Museo Contadino Diffuso

Su questa mappa interattiva potrete trovare le posizioni dei punti del Museo Contadino diffuso.

Museo Contadino Diffuso – Patrimonio intangibile : La civiltà del Vino

Realizzato dal Comune di Rosignano Monferrato e cofinanziato, nell’ambito del progetto intercomunale “Sinfonia”,  dal Ministero dei Beni Culturali e del Turismo.

Benvenuti a Rosignano Monferrato!

Con sincera cordialità Vi accogliamo nei nostri luoghi, tra le nostre  magnifiche colline e gli ampi panorami, tra gli straordinari angoli di arte, storia e cultura di cui siamo custodi, raccomandandoVi  altresì di non mancare di degustare gli ottimi vini doc e le eccellenze gastronomiche che, qui da noi, sono di casa.

Nel Vostro dolce itinerare tra  i luoghi di Rosignano Monferrato, potrete utilizzare come “guida” gli oltre 30 punti del Museo Contadino diffuso, concepito  per essere strumento di valorizzazione turistica del Territorio comunale rosignanese votato all’agricoltura in generale ed alla viticoltura in particolare,  oltre che strumento di salvaguardia per la miglior conoscenza di un patrimonio di tradizioni, cultura,  esperienze che – tra l’altro – rappresenta  un punto di forza del sito Unesco – Patrimonio dell’Umanità– di cui Rosignano Monferrato è parte rilevante.

Buon viaggio, dunque, e buona permanenza, qui da noi!

Cesare Chiesa, Sindaco di Rosignano Monferrato
Rosignano Monferrato, marzo 2018

ALCUNE UTILI INFORMAZIONI

Il Museo Contadino diffuso di Rosignano Monferrato, unico esempio del genere in Monferrato e tra i pochissimi così articolati nel nord Italia, al momento si articola in trenta postazioni collocate sull’intero territorio comunale e rappresentate da altrettanti esempi di piccole o grandi attrezzature  agricole del passato (da antiche seminatrici per i campi, a torchi  per il vino, da attrezzature per il taglio del fieno, ad aratri e vecchie attrezzature per le cantine, a molto altro ancora). Accanto ai singoli manufatti, è stata collocata una tabella esplicativa che illustra la funzione che aveva nel passato il singolo attrezzo, corredata altresi’  da uno specifico   codice “QR code”  che – per il visitatore o il turista  dotato di cellulare evoluto –  rimanda ad una più dettagliata ed articolata spiegazione contenuta nel sito web “rosignanoqr.it” ormai assai noto e diffuso che si arricchisce per l’occasione di una apposita sezione.

Le stesse informazioni aggiuntive, sono contenute in un apposito dépliant arricchito anche di una dettagliata mappa dei siti del Museo ubicati sul territorio, che e resa disponibile alla platea de visitatori da inizio aprile, con la riapertura dell’INFO POINT comunale.

Alle prime 30 postazioni, alcune veramente significative  ed imperdibili, presto se ne aggiungeranno di ulteriori, prevedendo un percorso articolato e correlato ad altre peculiarità locali : il percorso della pietra da cantoni e degli Infernot, il percorso del tartufo della Valle Ghenza, i percorsi verso la “panchina panoramica” e gli atri balconi panoramici locali, il percorso Morbelliano

Oltre alle attuali 30 postazioni, diffuse nel territorio (capoluogo, frazioni, case sparse),  il Museo contadino rosignanese si articola anche in ben otto grandi  “totem” di benvenuto, posizionati in altrettanti punti di ingresso del territorio  rosignanese, arricchiti da grandi immagini tratte dall’Archivio Storico comunale ed illustrative della vita contadina di un tempo, oltre che da una mappa grafica dei luoghi e da un richiamo  “QR code”  che rimanda al web evoluto ed all’interconnettività in rete.

Ringraziamenti 

Dobbiamo ringraziare i molti privati, non solo rosignanesi, ma anche di altri centri del Monferrato che hanno collaborato con il Comune alla realizzazione del Museo,  donando vecchi attrezzi e preziosi manufatti del passato, usciti da solai, cantine portici e che hanno acquisito nuova dignità perché potranno essere goduti e studiati  dai tanti che percorreranno le nostre strade

Con loro, un “grazie” sincero al personale comunale, a Luisa Bo, Matteo Monzeglio ed Emanuele Rendo per l’ìmpegno e la passione rese disponibili.

Il Museo contadino rappresenta un altro prezioso tassello di un ambizioso progetto culturale e di valorizzazione del nostro Territorio Rosignanese che l’amministrazione comunale persegue da tempo, confortata dall’attenzione e condivisione della Comunità locale e di tante realtà associative, in primis  l’Ass. “Casale capitale del Monferrato” che tanto sta facendo proprio nel campo della salvaguardia della tradizione contadina monferrina.